A Non è l’Arena momenti di altissima tensione, Giletti è costretto ad intervenire in maniera abbastanza brusca a si scaglia contro il medico no-vax
L’emergenza Covid tiene ancora banco nelle trasmissioni televisive. Ovvio, si tratta di un ‘problema’ (se vogliamo definirlo così, in maniera riduttiva) che preoccupa tutti. Diverse regioni d’Italia sono entrate in zona gialla proprio nelle ultime ore e questo ha già sollevato diverse polemiche. Sì, perché se c’è una cosa che manca nella ‘gestione’ delle nuove misure restrittive da parte della popolazione intera è proprio il buon senso. Molto difficile fare i conti con la voglia di libertà, da un lato, e la paura del Covid, dall’altro. Soprattutto quando si è ragazzini. Ed è di ragazzini che si parla quando li vediamo a fiumi riversati in Piazza del Popolo, a Roma, che si scatenano anche in mini risse ed assembramenti senza senso. Tuttavia, a Non è l’Arena, su La7, si affronta la tematica dei no-mask e anti-vaccino, tra cui troviamo anche un medico un medico di base, Mariano Amici.
Massimo Giletti perde la pazienza a Non è l’Arena: si scaglia contro l’ospite in studio
Massimo Giletti, famosissimo conduttore di Non è l’Arena, si è adirato un bel po’ con il suo ospite in studio, il medico di base, Mariano Amici. Da sempre, Giletti è portavoce della libertà di parola ed è sempre pronto a dare parola a tutti. Così, anche a Mariano Amici che è nettamente contro il vaccino e la mascherina, viene dato diritto di esprimere la propria opinione. Giusto, giustissimo.
Tuttavia, il medico continuava a dibattersi in maniera spropositata. Le sue dichiarazioni erano già abbastanza forti, ma venivano anche espresse con toni molto accesi. A più riprese, il medico non dava neanche modo di replicare a Bassetti, in collegamento, e allo stesso conduttore. Insomma, una situazione che andava gestita con maniere forti e Giletti non ha perso tempo. “Io vado a casa dei pazienti a visitarli e li curo a casa”, urla il medico. Giletti prova a spiegarsi con calma. “Li ho curati senza mascherina, sono fatti non stregonerie”. Così, il conduttore perde la pazienza: “Ma lei è fatto, lei! Se non si dà una calmata, è fatto lei. Allora un conto è darle la possibilità di parlare, un conto è esser maleducato in questo modo”. Così, il medico si ricompone, chiede scusa e la trasmissione va avanti.
