Coronavirus, Campania: “Chiudiamo tutte le scuole”, l’annuncio di De Luca

L’annuncio del Governatore della Regione Campania: “Chiudiamo tutte le scuole”, la decisione a seguito del diffondersi della variante inglese del Coronavirus

“Da Lunedì chiudiamo tutte le scuole”: lo ha annunciato il Governatore della Regione Campania, Vincendo De Luca. Un lungo post pubblicato tramite il suo profilo social ufficiale in cui spiega come “Oggi siamo obbligati a prendere misure drastiche”. La diffusione del contagio da Coronavirus è ancora motivo di allarme e preoccupazione, soprattutto in merito alle varianti individuate sul territorio italiano. A pochi giorni dal nuovo Dpcm che andrà a individuare le norme da rispettare nelle prossime settimane per fronteggiare l’emergenza e che abbraccerà anche Pasqua, arriva la decisione per la regione Campania. Vincenzo De Luca ha spiegato chiaramente i motivi di questa scelta, vediamo insieme nei dettagli cos’ha dichiarato e da quando entrerà in vigore la restrizione.

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Campania, chiuse tutte le scuole: da quando e perché

Il provvedimento, secondo il Governatore della Regione Campania, è inevitabile. “In Italia, com’è noto, abbiamo seguito la logica del “mezzo mezzo”: apri, poi chiudi, riapri, poi richiudi. Io penso che non sia la logica migliore. Io penso che sia preferibile avere una chiusura totale più lunga e avere un altro obiettivo: aprire tutto, ma aprire per sempre” ha scritto. “Oggi siamo obbligati a prendere misure drastiche. Vi comunico che da lunedì chiudiamo tutte le scuole. Abbiamo registrato in queste ore, in particolare negli istituti di Napoli, la presenza di casi della cosiddetta “variante inglese” ha aggiunto nel post condiviso sul suo profilo facebook ufficiale. “Chiudiamo da lunedì, quindi, perché dobbiamo far fronte alle nuove varianti che sono emerse e perché dobbiamo completare in sicurezza la vaccinazione del personale scolastico. Sono due motivazioni chiare, precise, che non hanno nulla di ideologico” ha precisato.

A partire da Lunedì 1 Marzo, quindi, in Campania saranno chiuse tutte le scuole indipendentemente dall’ordine o il grado. “Era prevedibile, era inevitabile, ma siamo un Paese nel quale a parlare un linguaggio di verità non si ha molta fortuna. Bisogna prima arrivare a sbattere la testa contro il problema. Ci siamo arrivati” ha dichiarato.