Covid, come capire se si è già stati contagiati: quali sintomi potrebbero confermarcelo

Coronavirus, come capire se si è già stati contagiati: quali sono i sintomi che potrebbero darci conferma di questo sospetto.

come capire se si è già stati contagiati
Come capire se si è già stati contagiati

Il Coronavirus è ormai entrato a far parte della nostra quotidianità da circa un anno e nonostante ci siamo in un certo senso abituati a convivere con questa difficile realtà i timori non sono ancora passati. Difficile, ad oggi, non conoscere almeno una persona che sia stata contagiata dal virus. Allo stesso modo tanti di noi, pur non avendone la certezza, hanno avuto il sospetto di aver contratto il Coronavirus seppur in forma lieve. Com’è possibile, quindi, capire se si è già stati contagiati? Questi i sintomi che potrebbero darcene conferma.

A quando risalgono i primi casi di Covid

Stando a diversi studi recenti, sappiamo che il Coronavirus ha cominciato a circolare in Italia già prima dei due casi accertati dello scorso gennaio. In particolare, sembra proprio che il cosiddetto ‘paziente 1’ risalga già alla fine del 2019. Di fatto questo primo caso, ricontattato in seguito, ha confermato di non aver manifestato i sintomi più comuni del Covid, tra cui febbre e tosse secca. Ma di aver avuto semplicemente delle lesioni cutanee. Questo potrebbe, infatti, farci pensare che proprio come il ‘paziente 1’ anche molti altri italiani potrebbero aver contratto il virus in forma lieve o senza una chiara manifestazione dei sintomi.

Come capire se si è già stati contagiati

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I sintomi a cui fare attenzione

Pur non avendo avuto una chiara manifestazione dei sintomi, sono tanti gli italiani che sospettano di avere già avuto il Coronavirus. In alcuni casi, infatti, non è per niente semplice distinguere il Covid da qualche altra malattia come l’influenza o il raffreddore. L’unico modo per avere una risposta certa ai nostri dubbi è quello di fare il test sierologico che mostrerà la presenza o meno degli anticorpi del Coronavirus. Ad ogni modo, anche questi sintomi potrebbero confermare i nostri sospetti. Se, infatti, avete notato eruzioni cutanee o all’interno del cavo orale, affaticamento persistente, mal di pancia, vomito e diarrea non è da escludersi del tutto che si sia contratto il virus. Magari in forma lieve o quasi del tutto asintomatica. Tra gli altri sintomi che potrebbero rispondere alle nostre domande vi sono anche:

  • congiuntivite e infezioni oculari;
  • caduta di capelli;
  • perdita di gusto e olfatto;
  • riduzione dell’udito;
  • ‘nebbia mentale’.
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