Covid, confermato nuovo cambio di colore per le Regioni: cosa succede lunedì 1° marzo

Coronavirus, i nuovi colori delle Regioni da lunedì 1° marzo 2021: ecco cosa cambia in Italia. Quali sono tutte le regole da rispettare nei diversi territori.

nuovi colori delle regioni
Nuovi colori delle Regioni da lunedì 1° marzo

Dopo un lieve allentamento delle misure anti Covid in alcune Regioni italiane, nel corso delle ultime settimane il virus torna a fare un balzo in avanti rendendo necessaria l’adozione di misure più rigide. Per questo motivo, a partire da domani, lunedì 1° marzo, diverse Regioni cambieranno colore andando incontro nella maggior parte dei casi ad un ulteriore inasprimento delle restrizioni attualmente in vigore. Non mancheranno, tuttavia, alcune piccole eccezioni. Ecco tutto quello che c’è da sapere a riguardo.

Nuovi colori delle Regioni: cosa cambia da lunedì 1° marzo

Come precedentemente ipotizzato, alla luce della recente impennata di contagi da Covid, si è reso necessario per alcune Regioni adottare misure più stringenti. A partire, infatti, da lunedì 1° marzo entreranno in zona rossa Basilicata e Molise. Per quanto riguarda, invece, le zone arancioni da questa settimana vi faranno ingresso Lombardia, Piemonte e Marche che andranno ad aggiungersi, così, ad Abruzzo, Toscana, Campania, Emilia Romagna, Umbria e alle province di Trento e Bolzano. Tra le Regioni gialle ci saranno, invece, Valle d’Aosta, Veneto, Liguria (prima in arancione), Friuli Venezia Giulia, Lazio, Puglia, Sicilia e Calabria. Nel frattempo la Sardegna, sempre a partire da domani, diventerà la prima zona bianca d’Italia. Sull’isola sarà, quindi, possibile ridurre al minimo le misure di contenimento. A restare in vigore solo l’uso obbligatorio della mascherina, il distanziamento sociale e la sanificazione.

In arrivo anche il nuovo decreto

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Quando entra in vigore il nuovo dpcm

A breve entrerà, inoltre, in vigore anche il nuovo decreto che in buona parte confermerà le misure precedentemente adottate. Ad ogni modo, tra le principali novità vi sono la riapertura di cinema, teatri e sale da concerto secondo precise indicazioni a partire dal 27 marzo e la chiusura di barbieri e parrucchieri all’interno delle zone rosse. Un’altra differenza rispetto al governo precedente riguarderà, infine, la modalità di lavoro. Con il nuovo esecutivo eventuali cambi di colore delle Regioni saranno applicati dal lunedì. Il nuovo testo, una volta approvato, sarà valido per un mese, dal 6 marzo al 6 aprile 2021. Ciò significa, quindi, che anche quest’anno le festività di Pasqua saranno vincolate da misure piuttosto rigide per evitare un’ulteriore diffusione del virus.

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