Il comico e attore italiano Enrico Brignano ha ricordato con affetto il padre scomparso qualche anno fa: “Lui mi ha insegnato l’umiltà”, ecco cosa ha raccontato.
Il famoso comico e attore italiano Enrico Brignano ci aspetta questa sera su Rai 2 per un nuovo appuntamento con Un’ora sola vi vorrei, lo show comico in cui tra un monologo e l’altro ci fa divertire e anche riflettere su argomenti di attualità ed altro. Lo show è una sorta di varietà diviso in tanti momenti diversi. Ci sarà come sempre anche stasera uno spazio dedicato alla musica, un momento divertente insieme alla comica Marta Zoboli e poi il classico siparietto finale insieme alla compagna Flora Canto.
L’attore di origine romana è molto legato alla sua famiglia. I genitori erano persone molto umili, che gli hanno insegnato da piccolo i grandi valori della vita. Il padre Antonino è venuto a mancare qualche anno fa ma l’attore non manca mai di ricordarlo sui social con foto e dolci messaggi. In uno di questi ha voluto sottolineare quali sono stati i grandi insegnamenti che gli ha trasmesso. Scopriamo cosa ha raccontato.
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In un lungo e dolcissimo post, pubblicato qualche tempo fa sul suo profilo Instagram, l’attore comico Enrico Brignano ha voluto condividere con i suoi followers alcuni pensieri sul padre Antonino, scomparso sette anni fa. L’attore ha scritto che l’uomo è stato per lui la sua fonte d’ispirazione, non solo per i suoi pezzi comici ma anche per la sua vita in generale. “Mi hai insegnato l’onestà, il rigore e il valore del sacrificio” dice Brignano, che con la famiglia ha avuto sempre un rapporto molto speciale.
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Il suo grande rimpianto, come scrive lui stesso, è quello di non avergli detto più volte quanto bene gli volesse e quanto fosse importante per lui. Continuando, fa riferimento alla sua piccola Martina, la prima figlia avuta con la compagna Flora Canto. Il signor Antonino è morto prima di poter conoscere la nipote, e questo per Brignano è stato un duro colpo. “Ma lei ti conoscerà” conclude, “Presto le mostrerò questa tua foto e, quando la sentirò dire ‘nonno’, so già che piangerò di gioia.”
L.M.
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