Ferrari, la crisi continua: un dato allarma parecchio

Le speranze con cui si era iniziata la stagione sono già finite in fumo dopo tre gran premi? Numeri impietosi.

Doveva essere l’annata della rinascita per la Ferrari. In realtà, al momento, tutto sembra proseguire male, come del resto accaduto nelle ultime stagioni. Ma c’è un dato che allarma all’interno della casa automobilistica di Maranello.

I tifosi della Ferrari, dunque, avevano iniziato la stagione con grandi aspettative. In tanti, infatti, consideravano Mattia Binotto come il principale (per non dire l’unico) responsabile dei disastri della Rossa nelle ultime stagioni. Da qui, dunque, la scelta di cambiare e di affidare la strategia del box a Fred Vasseur, scopritore di talenti.

Anche in forza del rapporto personale di stima con il gioiellino della Ferrari, Charles Leclerc che, fin qui, a fronte di un talento indiscutibile, con la casa automobilistica di Maranello non ha ottenuto i risultati sperati.

Questo inizio di stagione non sembra aver invertito la rotta per il Cavallino Rampante, dato che anche l’altro pilota, Carlos Sainz, non è fin qui riuscito a innalzare il livello delle proprie prestazioni. È vero, il campionato è appena iniziato, quindi il tempo per recuperare è ancora parecchio. Ma c’è un dato, in particolare, che preoccupa non poco negli ambienti Ferrari.

Ferrari: altra stagione di crisi?

Come detto, il campionato del mondo di Formula 1 è iniziato da appena tre gare. Ma i primi tre gran premi hanno consegnato una Ferrari assai lontana dalla competitività con le altre case automobilistiche.

L’inizio di mondiale, con appena 26 punti conquistati in 3 GP, è stato disastroso: è il peggior avvio di campionato degli ultimi anni. Per ritrovare numeri così deludenti si deve infatti tornare addirittura al lontano 2009. Numeri impietosi: tra Sakhir, Jeddah e Melbourne la Ferrari ha raccolto in tutto appena 26 punti: 20 messi a segno da Carlos Sainz, appena 6 da parte di Charles Leclerc che, invece, dovrebbe essere il capitano della scuderia. Nei cinque anni vissuti in Ferrari, questo, per il pilota monegasco è ovviamente il peggior inizio di stagione in carriera.

Quattordici anni fa, la Ferrari iniziò addirittura con 0 punti nelle prime gare. Oggi, con il nuovo calcolo in base ai posizionamenti, sarebbero stati tre: 2 per il 9° posto di Felipe Massa in Malesia ed 1 per il 10° posto di Kimi Raikkonen in Cina. Numeri impietosi, anche paragonandoli alla scorsa stagione, allorquando, dopo tre gran premi, la Ferrari aveva addirittura 104 punti. Ben 78 in più. Il tempo per recuperare c’è ancora, ma Vasseur, Leclerc, Sainz e tutto lo staff Ferrari devono invertire la rotta fin da subito.