“Ti uccide in meno di 5 minuti”: ALLARME, si diffonde l’animale più velenoso al mondo: impercettibili scosse elettriche e urticanti, poi collasso e l’arresto cardiaco

“Ti uccide in meno di 5 minuti”: ALLARME, si diffonde l’animale più velenoso al mondo: impercettibili scosse elettriche e urticanti, poi collasso e l’arresto cardiaco

Fondale - Pexels - altranotizia.it

L’animale più velenoso al mondo non è un serpente, uno scorpione né una creatura gigantesca,  come tutti credono: anzi, tutto il contrario. E’ un essere minuscolo, che in apparenza potrebbe sembrare, se non del tutto innocuo, quanto meno poco allarmante.

Ed è qui che casca ‘l’asino’, come si suol dire: sì, perché in effetti, quando ci si trova a contatto con questo essere, non è di certo un bel ‘vedere’ né un bel vivere’.

Che cosa succede? Basti dire che, nel giro di una manciata di secondi, al massimo minuti, la situazione degenera: le persone possono morire letteralmente all’istante.

E’ quasi impossibile sfuggire dalle sue grinfie: anche se in pochi lo direbbero. Eppure è così: e pur non essendo un essere orripilante nell’aspetto, almeno a detta di alcuni.

Quale sarebbe questa creatura? Un rettile? Un ‘drago’? Qualcosa del genere? Niente di tutto questo: non è nemmeno un essere in grado di ‘camminare’.

Ecco la creatura più velenosa al mondo

Si tratta di una minuscola medusa: la Chironex fleckeri, comunemente nota come medusa scatola australiana o box jellyfish. Questo organismo dall’apparenza fragile e quasi trasparente è responsabile del maggior numero di decessi legati al veleno nel mondo marino. Il suo veleno è così potente che può uccidere un essere umano in meno di cinque minuti.

La medusa scatola vive nelle acque tropicali dell’Oceano Pacifico e dell’Oceano Indiano, in particolare al largo delle coste del nord dell’Australia, in Thailandia, Indonesia, Malesia e nelle Filippine. Nuota generalmente in acque poco profonde, spesso vicino alla riva, dove le persone si bagnano, ignare del pericolo.

Medusa - pexels - altranotizia.it
Medusa – pexels – altranotizia.it

Allerta totale, muori in pochi secondi

Il periodo di massima presenza di questa medusa va da ottobre ad aprile, in corrispondenza della stagione calda e umida. Le autorità locali in Australia segnalano le aree a rischio con cartelli e, nei mesi critici, montano delle reti protettive per impedire l’accesso delle meduse alle zone balneari.

La Chironex fleckeri ha tentacoli che possono arrivare fino a 3 metri di lunghezza. Su di essi si trovano milioni di nematocisti, minuscole cellule urticanti in grado di iniettare uno dei veleni più potenti conosciuti in natura. Il veleno agisce su cuore, sistema nervoso e cellule della pelle. Può causare paralisi muscolare, arresto cardiaco, collasso respiratorio e dolore lancinante e ustioni cutanee. La cosa più inquietante è che le punture sono quasi impercettibili al momento del contatto, data la trasparenza della medusa e la velocità con cui colpisce. Il primo sintomo è un dolore acutissimo, come una forte scossa elettrica. Si formano subito segni rossi simili a frustate sulla pelle. Nei casi gravi, la persona può svenire, smettere di respirare o avere un arresto cardiaco in meno di 5 minuti. Si contano decine di decessi ogni anno, anche tra nuotatori esperti e bambini.