TOTO-PAPA, è caccia ai nomi: ecco chi sarà l’erede di Papa Francesco I Bookmakers certi, tra i papabili nel Conclave il prescelto è lui

TOTO-PAPA, è caccia ai nomi: ecco chi sarà l’erede di Papa Francesco I Bookmakers certi, tra i papabili nel Conclave il prescelto è lui

Vaticano finestra del Papa - Pexels - Altranotizia.it

Dopo la scomparsa di Papa Francesco il 21 aprile 2025, la Chiesa cattolica si prepara a eleggere il suo 267° pontefice.

Il Conclave, composto da 135 cardinali elettori provenienti da 71 Paesi, riflette una Chiesa sempre più globale e meno eurocentrica.

La maggioranza dei cardinali elettori è stata nominata proprio da Francesco, il che potrebbe influenzare l’orientamento del prossimo pontificato.

Secondo alcune indiscrezioni, ci sarebbero già dei nomi molto ‘caldi’ tra i cosiddetti papabili. A seconda delle correnti, però, tutto potrebbe cambiare.

L’attenzione del mondo è tutta rivolta verso l’iconica cupola di San Pietro laddove, dopo l’inizio del Conclave, apparirà la fumata bianca a elezione conclusa.

Chi sono i papabili: l’erede di Francesco uscirà da questi nomi

Il cardinale filippino Luis Antonio Tagle, 67 anni, è considerato uno dei principali candidati. Già arcivescovo di Manila e attualmente prefetto del Dicastero per l’Evangelizzazione, Tagle è noto per la sua visione pastorale e la sua vicinanza ai temi cari a Papa Francesco. È visto come un possibile primo papa asiatico, rappresentando le comunità cattoliche in forte crescita in Asia .​

Ma secondo diverse fonti, e perfino i bookmakers, potrebbe essere eletto il cardinale italiano Pietro Parolin: 70 anni, è il Segretario di Stato vaticano e ha una lunga esperienza diplomatica. Considerato un moderato, Parolin potrebbe rappresentare una scelta di continuità istituzionale, mantenendo l’equilibrio tra le diverse correnti all’interno della Chiesa.

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Vaticano – Pexels – altranotizia.it

Italiano o non: ecco i candidati Papa

Matteo Zuppi, 69 anni, arcivescovo di Bologna e presidente della Conferenza Episcopale Italiana, è noto per il suo impegno sociale e la sua capacità di dialogo. Considerato un progressista, Zuppi è apprezzato per la sua attenzione ai poveri e agli emarginati, in linea con lo spirito di Francesco.

Si aggiunge Fridolin Ambongo Besungu (Repubblica Democratica del Congo): 59 anni, arcivescovo di Kinshasa, è una figura di rilievo per l’Africa e rappresenta una Chiesa in crescita nel continente.​ E poi, Jean-Claude Hollerich (Lussemburgo): 66 anni, arcivescovo di Lussemburgo e presidente della Commissione delle Conferenze Episcopali dell’Unione Europea, è noto per le sue posizioni aperte su temi sociali.​ E ancora: Péter Erdő (Ungheria): 72 anni, arcivescovo di Esztergom-Budapest, rappresenta l’ala più tradizionalista del Collegio Cardinalizio. Il Conclave si svolgerà nella Cappella Sistina e inizierà entro il 12 maggio. I cardinali elettori, attraverso votazioni segrete, cercheranno di raggiungere una maggioranza qualificata per eleggere il nuovo papa. Le dinamiche interne, le alleanze e le ispirazioni spirituali giocheranno un ruolo cruciale nella scelta del successore di Francesco. La scelta del nuovo papa sarà determinante per il futuro della Chiesa cattolica. Che si opti per una figura di continuità o per un cambiamento significativo, il prossimo pontefice dovrà affrontare sfide globali e guidare una comunità di oltre un miliardo di fedeli nel mondo.​