Allarme ZOONOSI in Italia: i tuoi animali ti trasmettono malattie e ti UCCIDONO I Dolori indicibili e morte al minimo contatto: e all’inizio ti sembra una banale influenza

Allarme ZOONOSI in Italia: i tuoi animali ti trasmettono malattie e ti UCCIDONO I Dolori indicibili e morte al minimo contatto: e all’inizio ti sembra una banale influenza

Gatto - pexels - altranotizia

Allarme Zoonosi in Italia: questi animali ti trasmettono malattie che ti uccidono tra dolori indicibili. La paura dilaga, nel nostro Paese: arriva la morte al minimo contatto, e all’inizio ti sembra una banale influenza.

Nel 2025, l’attenzione pubblica in Italia è tornata alta sul rischio di malattie trasmesse dagli animali, dopo alcuni casi segnalati in diverse regioni, che hanno riportato sotto i riflettori una minaccia spesso sottovalutata.

La zoonosi, cioè la trasmissione di malattie dagli animali all’uomo ora fa davvero paura. Ma di che cosa si tratta? Lo chiariamo subito.

Tra le preoccupazioni più concrete c’è il ritorno di casi gravi di encefalite da zecca e infezioni da virus West Nile, entrambe mortali e legate al morso di animali o insetti presenti anche sul territorio italiano.

Ma non solo. Uno dei casi più gravi segnalati in Italia nel 2025 riguarda la TBE (Tick-Borne Encephalitis), ovvero l’encefalite da zecca.

Allerta Zoonosi in Italia: i tuoi animali ti uccidono

Si tratta di una malattia virale trasmessa dal morso della zecca Ixodes ricinus, diffusa in alcune zone del Nord Italia come il Trentino-Alto Adige, il Friuli Venezia Giulia e parte della Lombardia. La malattia colpisce il sistema nervoso centrale, può causare gravi danni cerebrali e, in rari casi, la morte, soprattutto nei soggetti immunodepressi o anziani. I sintomi iniziali sono simili a quelli di un’influenza (febbre, mal di testa, dolori muscolari), ma possono peggiorare in pochi giorni fino a compromettere il cervello.

Nel 2025, alcuni casi registrati hanno spinto le autorità sanitarie a rafforzare la sorveglianza e a promuovere la vaccinazione nelle aree a rischio. Un’altra malattia che ha causato vittime negli ultimi anni in Italia è il virus del Nilo Occidentale (West Nile Virus), trasmesso dalla puntura di zanzare infette, soprattutto del tipo Culex pipiens. Anche se nella maggior parte dei casi l’infezione è asintomatica, può evolversi in forme neuro-invasive che colpiscono il cervello e il midollo spinale.

insetto Killer spaventoso - pexels - altranotizia
insetto Killer spaventoso – pexels – altranotizia

Allarme nel 2025: cosa sta succedendo in Italia

Nel 2025, sono stati segnalati nuovi focolai in Emilia-Romagna, Veneto e Lazio, con alcuni decessi registrati tra gli anziani e i soggetti fragili. La malattia si manifesta con febbre alta, confusione mentale, convulsioni e, nei casi più gravi, coma e morte. Le autorità hanno lanciato campagne di disinfestazione e raccomandazioni per proteggersi dalle punture, soprattutto durante i mesi estivi.

Sebbene l’Italia sia ufficialmente indenne da rabbia canina da molti anni, non si possono escludere episodi isolati di trasmissione da animali selvatici come volpi o pipistrelli. La rabbia è una delle malattie più mortali al mondo: una volta comparsi i sintomi, ha esito quasi sempre fatale. Nel 2025, un sospetto caso in Puglia ha fatto scattare un’allerta veterinaria, poi rientrata, ma ha ricordato l’importanza della vaccinazione degli animali domestici e della segnalazione di animali selvatici con comportamento anomalo.