“Sali sulla tua carrozzina e vattene: hai smesso di fregarci”: Governo durissimo, addio alla LEGGE 104 I Annullati tutti i fondi, non becchi più nulla

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“Sali sulla tua carrozzina e vattene: hai smesso di fregarci”: il Governo è durissimo, e con un provvedimento epocale dice addio alla Legge 104. Annullati tutti i fondi: sembra pazzesco, ma è così. Da oggi non becchi più nulla: dovrai cavartela da solo.
Nel 2025, la Legge 104, fondamentale per l’assistenza alle persone con disabilità e ai loro caregiver, è al centro di un acceso dibattito. Tale da far tremare i polsi.
Di che si tratta? Semplice, nella sua gravità. Da un lato, si registrano preoccupazioni per la riduzione dei fondi destinati al settore; dall’altro, si intensificano i controlli per contrastare gli abusi.
Fondi ridotti, annullamenti della legge, benefit cancellati: che cosa succede? Stiamo parlando di una realtà preoccupante, ma anche di un allarme sociale.
La Legge di Bilancio 2025 ha suscitato allarme tra le associazioni che tutelano i diritti delle persone con disabilità: perché le autorità hanno parlato dello stop.
Stop legge 104, cosa succede
Secondo la Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap (FISH), i fondi stanziati risultano insufficienti per garantire un adeguato sostegno alle famiglie e ai caregiver, aumentando il rischio di povertà per queste categorie vulnerabili. Inoltre, la manovra finanziaria non prevede incrementi significativi per il settore, lasciando inalterati o riducendo alcuni stanziamenti cruciali.
Parallelamente alla riduzione dei fondi, si assiste a un’intensificazione dei controlli per prevenire e sanzionare gli abusi nell’utilizzo dei permessi previsti dalla Legge 104.

Ecco come cambia tutto dal 2025
La Guardia di Finanza ha avviato indagini su casi di utilizzo improprio dei congedi straordinari, come quello di una docente che, durante il periodo di congedo per assistere un familiare disabile, svolgeva attività professionali remunerate. La Corte di Cassazione ha confermato la legittimità del licenziamento per giusta causa in caso di abuso dei permessi, sottolineando l’importanza del rispetto delle finalità assistenziali previste dalla normativa. La situazione attuale evidenzia la necessità di un equilibrio tra il sostegno alle persone con disabilità e la prevenzione degli abusi. Mentre è fondamentale garantire risorse adeguate per l’assistenza, è altrettanto importante assicurare che i benefici siano utilizzati correttamente, evitando comportamenti scorretti che danneggiano l’intero sistema.
Le istituzioni sono chiamate a implementare misure efficaci per monitorare l’utilizzo dei permessi, senza penalizzare chi ne ha realmente bisogno. Allo stesso tempo, è essenziale che le politiche pubbliche riflettano un impegno concreto nel garantire diritti e supporto alle persone con disabilità. Nel 2025, la Legge 104 si trova al centro di sfide significative. La riduzione dei fondi e l’aumento dei controlli evidenziano la necessità di un approccio equilibrato che tuteli i diritti delle persone con disabilità, garantendo al contempo l’integrità del sistema. È fondamentale che le politiche pubbliche siano orientate a sostenere chi ne ha bisogno, promuovendo un utilizzo responsabile delle risorse disponibili.