Ultim’ora – Approvato il Bonus 200 euro, il governo dice sì: soldi subito sul conto da Maggio, ecco per chi

Ultim’ora – Approvato il Bonus 200 euro, il governo dice sì: soldi subito sul conto da Maggio, ecco per chi

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A maggio 2025, il Governo italiano ha introdotto un nuovo bonus da 200 euro destinato a milioni di cittadini per far fronte all’aumento del costo della vita, all’inflazione persistente e all’impatto economico.

Un rincaro enorme, generato da bollette, spese alimentari e carburanti sempre più elevati. Questo sostegno economico rappresenta una misura una tantum.

Il progetto del governo, che si inserisce nel più ampio pacchetto di interventi per la tutela del potere d’acquisto delle famiglie italiane, mira a far ‘respirare‘ le tasche.

Chi può ricevere il bonus da 200 euro a maggio 2025? Non tutti i cittadini hanno diritto a questo tipo di supporto, in effetti. Proviamo a vederci chiaro.

Il bonus da 200 euro non è universale, ma destinato infatti a specifiche categorie di cittadini, in base al reddito e alla situazione lavorativa.

Chi ha diritto al bonus

In particolare, ne hanno diritto i lavoratori dipendenti con reddito annuo lordo inferiore a 28.000 euro, i pensionati con assegno pensionistico mensile inferiore ai 1.500 euro, i disoccupati che percepiscono la Naspi o altri ammortizzatori sociali. Si aggiungono i lavoratori autonomi e professionisti iscritti alla gestione separata INPS con un reddito 2024 non superiore a 15.000 euro.

Inoltre, i percettori di supporti quali il reddito di cittadinanza, riceveranno il bonus in automatico nel mese di maggio. Anche gli invalidi civili e soggetti con disabilità certificata, a prescindere dall’attività lavorativa, rientrano nel programma. È importante notare che il bonus non è cumulabile se si rientra in più categorie: si riceve una sola volta.

Soldi - pexels . trs98
Soldi – pexels . altranotizia.it

Come si ottiene il bonus?

Il bonus da 200 euro viene erogato in modo automatico, quindi non è necessario fare domanda, tranne in alcuni casi specifici come per gli autonomi o i liberi professionisti non iscritti a casse previdenziali convenzionate. Per i lavoratori dipendenti, è il datore di lavoro a riconoscerlo in busta paga di maggio o giugno, previa autocertificazione del lavoratore che attesti il reddito compatibile.

I pensionati lo ricevono direttamente da parte dell’INPS nel cedolino della pensione. I disoccupati lo trovano accreditato sul conto corrente insieme alla mensilità della Naspi. Gli autonomi dovranno accedere al portale dell’INPS o della propria cassa previdenziale, autenticarsi tramite SPID o CIE, e compilare l’auto-dichiarazione entro fine maggio. Le tempistiche variano leggermente in base alla categoria. Per dipendenti e pensionati, il bonus viene accreditato entro il 31 maggio 2025. Per disoccupati e autonomi, l’erogazione può avvenire entro giugno, a seconda della gestione amministrativa. Solo per alcune categorie, come i liberi professionisti non iscritti all’INPS, è richiesto un invio telematico con dichiarazione dei redditi e requisiti patrimoniali. In tutti gli altri casi, l’erogazione è automatica, ma è sempre consigliato monitorare la propria area riservata sul sito INPS per eventuali aggiornamenti o comunicazioni.