Loredana Bertè stupisce tutti: “Mi buttò nella bara di Mimì”, racconto raccapricciante

Loredana Bertè stupisce tutti da Silvia Toffanin: “Mi buttò nella bara di Mimì”, racconto raccapricciante della violenza subita anni fa

Loredana Bertè è da sempre una pietra miliare del mondo della musica italiana. Una voce unica nel suo genere, potentissima e senza eguali, che purtroppo però nella vita ha dovuto vivere molte batoste. La donna ha infatti subito per diversi anni le angherie e le violenze del padre, che non si è fermato neanche di fronte alla morte della sorella Mimì. Una tragedia dietro l’altra e la presenza, quella di Mimì, sempre con lei.

Loredana Bertè: "Mi ha buttata nella bara di Mimì"
Loredana Bertè: “Mi ha buttata nella bara di Mimì”

Loredana Bertè ha vissuto una vita dedicata alla musica e al ricordo della sorella, che sembra non abbandonarla mai. Complice anche la rabbia nei confronti delle persone che hanno contribuito alla sua scomparsa. Probabilmente nessuna sorella si arrenderebbe all’idea di una sorella scomparsa a causa dei pregiudizi e degli ostacoli incontrati lungo la strada. Una tragica scomparsa, che a distanza di anni continua a fare male e a influire sulla sua vita…

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Loredana Bertè stupisce tutti: “Mi buttò nella bara di Mimì”, racconto raccapricciante

Oggi nello studio di Verissimo ha avuto modo di lasciare ancora una volta tutti senza parole. un episodio davvero brutale, che ha segnato la sua vita in modo indescrivibile. Una delle tante violenze subite, nel giorno peggiore della sua vita, il giorno della morte di Mimì. A Silvia ha raccontato: “Mio padre mi ha preso a calci e pugni all’obitorio, mi ha fatto cadere dentro la bara con lei. Poi è arrivato un medico che forse era suo amico visto che non si è occupato di me, mi aveva strappato i capelli, sono dovuta andare a Roma e fare punture per far ricrescere dei buchi… Per fortuna è morto”. Un episodio di una violenza raccapricciante che nessuna figlia vorrebbe e immaginerebbe mai di subire. Una frase, l’ultima, liberatoria e che fa intendere quanto dolore abbia provato la donna negli anni trascorsi con l’uomo.

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