E’ morto Maradona, il suo avvocato ha pubblicato un comunicato ufficiale che lascia tutti di stucco: “Rimasto solo per 12 ore”
![Morte Maradona](https://www.altranotizia.it/wp-content/uploads/2020/11/avvocato-Maradona-2.jpg)
Diego Armando Maradona è morto alle ore 12:00 del giorno 25 novembre 2020. L’autopsia e i primi rilievi medici dicono che sul suo corpo non ci sono segni di violenza e per questo si tratta di morte naturale. I medici, poi, hanno specificato che si è verificata un’insufficienza cardiocircolatoria che l’ha portato alla morte. Da poco, però, tramite un comunicato ufficiale, è arrivata l’accusa shock mossa dall’avvocato del campione argentino. Matias Morla ha voluto esprimersi su ciò che è accaduto nelle ore che hanno preceduto la morte di Diego. Cos’è successo davvero?
Morte Maradona, l’accusa shock dell’avvocato: “Lasciato solo per 12 ore”
Si è trattato, stando a quanto abbiamo appreso, di un edema polmonare che ha portato ad una grave insufficienza cardiaca: questo ha portato Maradona alla morte. Erano passati solo pochi giorni dall’intervento alla testa. Ma cosa è successo davvero nelle ore che hanno preceduto la morte del campione? Il legale di Diego Armando Maradona, Matias Morla, ha voluto esprimersi attraverso un duro comunicato ufficiale.
![Maradona accusa shock avvocato](https://www.altranotizia.it/wp-content/uploads/2020/11/avvocato-Maradona.jpg)
Queste le sue parole tradotte: “Oggi è un giorno di profondo dolore, tristezza e riflessione. Sento nel cuore la dipartita del mio amico che ho onorato con la mia lealtà e il mio sostegno fino all’ultimo dei suoi giorni. L’ho salutato di persona, la veglia dovrebbe essere un momento intimo e familiare. Quanto al rapporto della Procura di San Isidro, è inspiegabile che per 12 ore il mio amico non abbia avuto attenzioni o controlli da parte del personale sanitario dedito a questi fini. L’ambulanza ha impiegato più di mezz’ora per arrivare, un’idiozia criminale”.
L’avvocato non ha alcuna intenzione di deporre le armi, anzi, vuole che sia fatta giustizia: “Questo fatto non deve essere trascurato e chiederò che le conseguenze siano oggetto di indagine fino alla fine. Come mi disse Diego: ‘Tu sei il mio soldato, agisci senza pietà’. Per definire Diego in questo momento di profonda desolazione e dolore posso dire: era un bravo figlio, era il miglior calciatore della storia ed era una persona onesta. Riposa in pace, fratello”.