Tragedia nel leccese: Sonia uccisa in strada dall’ex, aveva 29 anni

Tragedia nel leccese, Sonia uccisa dall’ex mentre era con l’attuale compagno: aveva 29 anni, ecco i dettagli della terribile vicenda. 

Tragedia nel leccese Sonia
TRagedia nel leccese, Sonia uccisa dall’ex a 29 anni: con lei c’era l’atuale fidanzato, i dettagli della vicenda sono agghiaccianti (Fonte foto: Facebook)

Tragedia in provincia di Lecce, precisamente a Specchia Gallone, piccola frazione di Minervino, dove una donna di 29 anni, Sonia Di Maggio, è stata barbaramente uccisa mentre passeggiava in strada con il suo compagno. A sferrarle le coltellate fatali sarebbe stato il suo ex, un uomo di 39 anni, Salvatore Carfora, con cui Sonia aveva deciso di troncare qualche tempo prima. La vicenda rappresenta l’ultimo efferato episodio di violenza contro le donne, l’ennesima situazione di una rottura non accettata e finita in tragedia. Sonia è stata uccisa mentre era con il suo attuale fidanzato, che ha assistito alla scena senza riuscire a difendere la sua compagna. Inutile l’intervento dei passati e dei soccorsi, per Sonia non c’è stato niente da fare. Ma andiamo con ordine e ricostruiamo la dinamica della tragica vicenda, i cui dettagli sono davvero agghiaccianti.

Tragedia nel leccese: Sonia accoltellata in strada dall’ex, aveva solo 29 anni

Si chiamava Sonia Di Maggio e la sua vita è stata interrotta a 29 anni per una storia finita. Sonia era originaria di Rimini, ma da qualche mese si era spostata a Lecce proprio per amore, perché aveva trovato un nuovo compagno dopo la fine della tormentata storia con il suo ex, Salvatore Carfora, che appare in alcune foto sul profilo Facebook della ragazza. Lui, 39enne di Torre Annunziata, provincia di Napoli, non aveva accettato la fine della loro relazione e ha deciso di vendicarsi uccidendo barbaramente Sonia.

Tutto è accaduto intorno alle 20 di ieri, 1 febbraio, mentre Sonia e il suo compagno erano in via Pascoli a Specchia Gallone e stavano tornando a casa a piedi dopo aver fatto la spesa. Secondo la ricostruzione degli inquirenti, l’ex di Sonia sarebbe comparso alle spalle della coppia e avrebbe estratto il suo coltello, forse intenzionato a colpire anche l’attuale fidanzato della sua ex. Ma lei ha fatto istintivamente da scudo al compagno e Carfora l’ha colpita al collo, poi al petto e all’addome, prima di darsi alla fuga lasciandola in una pozza di sangue davanti allo sguardo attonito e sconvolto del fidanzato. Troppo profonde le ferite, troppo brutali i colpi inferti, per Sonia non c’è stato nulla da fare, nonostante il tempestivo intervento dei soccorritori e di alcuni passanti, che hanno cercato invano di rianimarla. “Ti ammazzo”, avrebbe urlato l’assassino. Queste le prime ricostruzioni, ma mentre sono in corso ulteriori indagini sulla dinamica del fatto, è partita la caccia all’uomo nei confronti di Carfora, che sembrerebbe essersi dileguato a piedi.

Omicidio di Sonia, parla la mamma del fidanzato: “Li aveva già minacciati”

Non si può ancora stabilire se la morte di Sonia fosse una tragedia annunciata, ma secondo la madre del suo attuale fidanzato alcuni segnali c’erano. Intervistata da LeccePrima, la donna ha raccontato che da tempo l’ex di Sonia minacciava lei e suo figlio di fare una strage e ha spiegato che lei era uscita poco prima con la nuora per la spesa e che poi Sonia era scesa nuovamente col fidanzato per comprare le ultime cose che mancavano in casa, quando si è consumata la tragedia. Stando a quanto si apprende, Carfora è un parcheggiatore abusivo senza fissa dimora ed era stato dimesso dall’ospedale psichiatrico giudiziario di Aversa lo scorso giugno.

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