Kobe Bryant, arriva l’esito delle indagini sull’incidente mortale: cosa accadde davvero

La morte di Kobe Bryant e di sua figlia, Gianna, appena tredicenne aveva sconvolto il mondo appena un anno fa: nove le vittime totali dell’incidente, arriva l’esito delle indagini. Cosa accadde davvero?

Kobe Bryant incidente
Cosa accadde davvero quel drammatico giorno: arriva l’esito delle indagini sull’incidente in cui persero la vita Kobe Bryant e altre otto persone (fonte getty)

Il 26 Gennaio del 2020 il mondo riceveva la drammatica notizia della morte di Kobe Bryant, deceduto insieme alla figlia e ad altre persone in un tragico incidente in elicottero: nove le vittime totali, arriva l’esito delle indagini. Cosa accadde davvero? A distanza di un anno sembra arrivata finalmente la verità su cosa andò storto quel giorno, come si apprende dall’ANSA. Il National Transportation Safety Board, che si è occupato della vicenda, avrebbe dato la risposta alla domanda che ha tormentato le famiglie delle vittime da quello straziante avvenimento. Cerchiamo di fare chiarezza su quanto accadde.

Leggi anche: Immenso lutto artistico, è morto Christopher Plummer: addio all’attore premio Oscar

Kobe Bryant, cosa accadde davvero il giorno dell’incidente

Secondo quanto si apprende dall’ANSA, il risultato delle indagini sembrerebbe non lasciare dubbi. Quel 26 Gennaio l’elicottero su cui viaggiavano l’atleta, la figlia tredicenne insieme a due compagne e altre cinque persone, si schiantò contro una collina a causa di un errore del pilota. Pare che le condizioni climatiche di scarsa visibilità, coadiuvate dal fatto che il pilota stesse volando dentro la perturbazione, portarono al tragico epilogo. L’uomo, infatti, non sarebbe stato più in grado di orientarsi e la drammatica conseguenza fu il terribile schianto. “Durante la discesa il pilota rispondendo a una domanda della torre di controllo disse che stava salendo di quota quando invece stava precipitando” riporterebbe un punto del dossier. Da quanto si apprende, sembrerebbe che il pilota avesse parlato proprio della sua preoccupazione a causa delle condizioni climatiche. Condizioni che potevano causare problemi di visibilità, a cui aveva accennato prima di decollare, in una chat.

Per restare sempre aggiornati seguite la nostra pagina facebook: qui

Kobe Bryant
L’incidente mortale fu dovuto ad un errore del pilota (fonte getty)

Il drammatico epilogo di una vicenda tragica e dolorosa, che ha portato alla scomparsa di nove persone.

Impostazioni privacy