Sostegni alle famiglie, la buona notizia: il via all’assegno unico, approvazione dalla Commissione

Una buona notizia che era attesa ormai da diversi mesi: il via all’assegno unico in sostegno alle famiglie, approvazione dalla Commissione

Assegno unico famiglie
Assegno unico alle famiglie: approvato dalla Commissione, la buona notizia (fonte pixabey)

Una buona notizia che era attesissima da parte dei cittadini: c’è l’approvazione dalla Commissione l’assegno unico in sostegno alle famiglie, le ultime notizie. L’incentivo è una delle misure studiate per sostenere economicamente i nuclei familiari, ma l’intera procedura era stata bloccata a causa della crisi governativa e pandemica, degli ultimi mesi. Secondo quanto appreso da Skytg24, il processo parlamentare alla base dell’approvazione è finalmente ripartito e da parte della Commissione Lavoro vi è stata l’approvazione unanime. Vediamo insieme i dettagli dell’agevolazione e, soprattutto, quali sono i criteri e i tempi di attesa previsti affinché i cittadini possano avervi accesso.

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Assegno unico alle famiglie, c’è l’approvazione: i dettagli

L’incentivo prevede, come si intuisce dal nome, un assegno mensile (o, in sostituzione un credito d’imposta) da erogare alle famiglie che rispondono a determinati parametri. A differenza di molte altre misure a sostegno delle famiglie con figli, il limite di età di questi per avere accesso all’assegno unico non è fissato a 18 anni bensì a 21. Inoltre, l’incentivo è previsto anche per coloro che siano detentori di partite iva o incapienti, al contrario di come accade solitamente. Sebbene l’iter burocratico preveda una tempistica di 12 mesi per l’attuazione, a rassicurare i cittadini è intervenuta Elena Bonetti. L’obbiettivo sarebbe, dunque, far partire l’agevolazione già da Luglio 2021.

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Agevolazione
L’agevolazione potrebbe essere disponibile già da Luglio 2021 (fonte pixabey)

In merito all’importo dell’incentivo si sta ancora lavorando. Ovviamente, questo sarà stabilito in base all’Isee e, al momento, pare dovrebbe aggirarsi intorno ad una media di circa 200 euro per figlio. Con le dovute maggiorazioni in caso di disabilità o numero di componenti del nucleo familiare.  Dai 18 ai 21 anni, inoltre, l’agevolazione sarà ammessa per i figli che studiano o che svolgono tirocini o, comunque, lavori che apportano un reddito minimo  Una buona notizia per le famiglie. Occorre, adesso, attendere l’ufficialità di data e modalità di presentazione della domanda.

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