Manuale dei Papà oggi, Sarah Viola e Carmela Pregadio: l’intervista

Abbiamo ascoltato le autrici Sarah Viola e Carmela Pregadio in merito alla loro ultima fatica Manuale dei Papà oggi edito da Santelli Editore.

Il vostro lavoro di approfondimento sulla figura e il ruolo del padre nella nostra società in continuo mutamento sembra scaturire da un forte sentimento di urgenza. Dal punto di vista della vostra esperienza clinica e di studio, i papà vi sembrano davvero così in difficoltà?

Sì, ci sembra che i padri siano in difficoltà e tendano a delegare alle madri le risposte e le indicazioni che i figli attendono da loro. La difficoltà maggiore è con le figlie femmine per le quali forse sentono maggiore disagio nel dover accettare abitudini e costumi che non sono nella loro storia di vita.Se pensiamo poi alle famiglia di diversa etnia il problema diventa molto complesso: le profonde differenze di cultura, di religione , di costume mal si conciliano con il tipo di vita dei figli nei nostri paesi e, a volte, portano i padri a scelte drammatiche per contrastare il desiderio dei figli di vivere una realtà diversa.

Il ruolo del padre riguarda tutti i nuovi tipi di famiglia, allo stesso modo che siano formate da genitori eterosessuali, omosessuali, o separati. Come si incastrano le questioni di genere, tanto dibattute al giorno d’oggi, all’interno del testo?

Le questione di genere e tutte le conseguenze sulla famiglia sono trattate brevemente proprio per l’impostazione del libro, ma chiaramente evidenziano l’attenzione e la comprensione per tutte le nuove realtà, il rispetto per ogni forma di famiglia che si ispiri all’affetto e al benessere dei figli.

C’è un particolare che forse non è messo abbastanza in risalto che riguarda il vostro manuale: la vostra competenza scientifica della materia che trattate è indubbia, ma da un’angolazione più personale, è anche un libro scritto a quattro mani da due donne che sono madre e figlia. È possibile vedere in questo anche un sodalizio di generazioni che si confrontano con il tema della crisi del patriarcato?

Certo, questo era inevitabile anche se non cercato di proposito. Il tema del padre si affianca infatti al tema della madre e la crisi dei padri moderni è strettamente legata alle conquiste fatte dalle donne e ai conseguenti rapporti di coppia. Tutti gli attori della famiglia e di tutte le famiglie devono fare i conti con una società che muta e muta velocemente. Accadeva anche nei tempi passati anche se in modo molto più lento.

Indicando un percorso non solo possibile, ma forse anche necessario, per superare lo smarrimento che ha colto i ruoli all’interno della famiglia in questo inizio del Terzo Millennio, il manuale mette in relazione il contributo delle più moderne e attuali teorie psicologiche a tanti riferimenti alle fiabe e agli insegnamenti tipici di questo genere letterario. È un vostro modo per donare anche ai papà un buon riposo che li aiuti nel difficile mestiere di genitore?

La fiaba ha sempre dato molti insegnamenti e molti motivi di riflessione, per questo viene letta e riletta in più contesti e interpretata. Certo , la fiaba come il mito rende più accettabile e quasi poetica una verità o una scelta difficile. Le moderne teorie psicanalitiche ci aiutano a capire l’evolversi della società studiandola e interpretandola.

Impostazioni privacy