Tagli la bolletta subito, ma devi capire questa differenza

Conoscere i dettagli del tuo contratto di fornitura dei servizi di luce e gas, ma anche dell’acqua, è fondamentale per risparmiare.

Seguendo alcune indicazioni potresti riuscire a tagliare i costi in bolletta già da subito. Ecco come fare. Se anche tu vuoi abbassare i prezzi di luce e gas devi conoscere una serie di dettagli che ti possono consentire di risparmiare del denaro ogni giorno, il che è ovviamente molto importante per riuscire ad arrivare a fine mese con qualche soldo ancora in tasca.

contatore luce e gas
Come abbassare le bollette della luce e del gas – AltraNotizia.it

Purtroppo nell’arco dell’anno siamo abituati a vedere salire in maniera vertiginosa i prezzi dell’energia elettrica che si usa quotidianamente per illuminare la casa o per alimentare la televisione, il tostapane, il computer e qualsiasi altro elettrodomestico.

Come anche per caricare lo smartphone o per l’aria condizionata, e salgono anche i prezzi del gas per la produzione di acqua calda sanitaria tramite caldaia, oppure per gli usi più comuni che riguardano la cucina.

Come risparmiare in bolletta

Però c’è un modo per poter risparmiare sulla bolletta senza fare troppo sforzo, quello che devi fare è proprio leggere molto bene il contratto che hai stipulato, o che vuoi stipulare, con il tuo fornitore di servizi.

In sostanza, se sei tra coloro che stanno cercando una soluzione per risparmiare, devi assolutamente prendere nota di questi consigli. Ovviamente la prima cosa che devi controllare sono tutte le voci di spesa che puoi leggere in bolletta.

In genere ci sono riferimenti circa la durata di riferimento del consumo, il consumo effettivo del servizio (più essere la luce, il gas o l’acqua) e il prezzo applicato a tale consumo. Ma ecco come evitare brutte sorprese.

spesa per le bollette
Ecco come risparmiare sulle bollette di energia elettrica e gas – AltraNotizia.it

Quello che devi sapere per abbassare i costi in bolletta è che esiste una differenza tra contratto residenti e contratto non residenti. Ecco quale conviene.

Il contratto domestico residente o non residente

Per quanto riguarda il contratto domestico delle utenze come la luce o il gas, da quanto è definito da ARERA, l’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente, si tratta di una stipula che ti consente di usare l’energia elettrica per illuminare o alimentare una abitazione, sia essa di residenza o no. Ma anche altri locali annessi o pertinenti all’abitazione (ufficio, cantina, garage). Però il prelievo dell’energia deve essere effettuato con unico punto di prelievo (POD) e un solo contatore. Lo stesso avviene per il gas o per l’acqua.

Per calcolare i vari importi, i fornitori fanno una distinzione tra residente e non residente. Cioè se la casa in cui vivi è anche la tua residenza anagrafica devi comunicarlo subito. Così che nel contratto che hai sottoscritto venga considerato questo dettaglio che può farti risparmiare subito del denaro in bolletta.

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