Marina La Rosa racconta il suo dramma passato: “Pietro Taricone è stato fondamentale”

Marina La Rosa racconta il suo dramma passato: “Pietro Taricone è stato fondamentale per me”, ecco le parole dell’ex gieffina, nessuno lo sapeva!

Marina La Rosa è stata una delle più grandi protagoniste della prima edizione del Grande Fratello, risalente al lontano 2000. Insieme a Cristina Plevani, che poi vinse quell’edizione, Rocco Casalino, Salvo Veneziano, Sergio Volpini e il compianto Pietro Taricone, è stata una delle concorrenti di quell’anno che hanno lasciato maggiormente il segno e che il pubblico ancora oggi ricorda. Misteriosa e affascinante, Marina fece colpo un po’ su tutti gli uomini della casa, creando un rapporto davvero speciale con Rocco, Lorenzo e Pietro.

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Marina La Rosa e il dramma del passato: “Pietro Taricone è stato fondamentale per me”, ecco le parole dell’ex gieffina, nessuno lo sapeva!

Dopo la fortunata esperienza al Grande Fratello, Marina fece un percorso televisivo, poi nel 2010 si allontanò dal mondo dello spettacolo, per poi tornare in questi ultimi anni come concorrente dell’Isola dei Famosi, dove si è altrettanto distinta. In un’intervista a Domenica Live di qualche ann fa, Marina ha confessato di aver vissuto un dramma nel periodo successivo al GF, svelando che Pietro Taricone è stato davvero fondamentale per lei.

Marina La Rosa racconta il suo dramma passato: “Pietro Taricone è stato fondamentale”, ecco le sue parole

Marina La Rosa è stata ospite a Domenica Live in una puntata del 2017 e in quell’occasione si è raccontata a 360 gradi, svelando anche alcuni retroscena del suo passato che non tutti conoscono. L’ex concorrente del Grande Fratello ha raccontato, infatti, che dopo l’esperienza all’interno del reality ha vissuto un periodo molto difficile, perché non è riuscita a gestire l’improvvisa popolarità e ha sofferto di attacchi di panico: “Ho vissuto un momento confuso perché non potevo più avere la vita di prima”, ha dichiarato Marina, “Ero molto giovane e non avevo gli strumenti per gestire questa cosa. Da qui gli attacchi di panico. Pietro è stato fondamentale per me. Chiamavo lui quando avevo gli attacchi. Ci vedevamo da soli, mi parlava ore ed ore. E’ stato paterno, non ho avuto figure maschili importanti nella mia vita”.

 

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