Rider picchiato e derubato a Napoli: arrestati 5 uomini, ecco tutti gli aggiornamenti

Rider picchiato e derubato a Napoli: arrestati 5 uomini nella notte, ecco tutti gli aggiornamenti sul brutto episodio di violenza avvenuto alcune ore fa.

Rider picchiato arresti
Rider picchiato e derubato del suo scooter a Napoli; 5 arresti nella notte, ecco tutti gli aggiornamenti sulla vicenda

L’episodio del rider pestato e derubato da 6 malviventi a Napoli, a Calata Capodichino, ha lasciato sotto choc l’intera città. L’uomo, che stando a quanto risulta dal web si chiama Gianni e ha 52 anni, è stato picchiato selvaggiamente da 6 uomini mentre cercava di svolgere il suo lavoro. Nonostante abbia cercato di resistere fino all’ultimo e di difendere il veicolo con cui stava effettuando le consegne, l’uomo non ha potuto fare altro che soccombere e lasciare il suo motorino ai criminali, che sono scappati e scomparsi nella notte. L’intera scena è stata ripresa da un testimone e poi diffusa sui social, creando sgomento tra i cittadini. Immediato è stato l’interessamento di politici e personaggi noti, come il famoso speaker radiofonico Gianni Simioli, che è riuscito a mettersi in contatto con il signor Gianni, il quale dopo il furto ha continuato a lavorare utilizzando un’automobile. Partita anche un’immediata raccolta fondi sui social, che ha permesso in poche ore di raccogliere migliaia di euro per permettere a Gianni di ricomprare il motorino il prima possibile. Ora, però, c’è un’importante novità sulla vicenda: ecco tutti gli aggiornamenti.

Napoli, novità sulla vicenda del rider picchiato e derubato: arrestate 5 persone, ecco i dettagli

La vicenda del rider picchiato e derubato ieri a Napoli continua con importanti aggiornamenti. Come annunciato poco fa da Il Mattino, le forze di polizia hanno effettuato ricerche tutta la notte e sono riusciti ad arrestare ben 5 dei malviventi che hanno aggredito e rapinato il rider 52enne. Non solo però, perché sembra proprio che la polizia abbia ritrovato anche il motorino che i malviventi avevano rubato all’uomo e che probabilmente avevano abbandonato dopo il clamore mediatico della vicenda. La giustizia, dunque, sta facendo il suo corso e le notizie arrivate finora sembrano davvero confortanti. Non ci resta ora che attendere nuovi, eventuali, aggiornamenti su questo brutto e deprecabile episodio di violenza.

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