Il Covid può provocare una complicazione neurologica: la nuova incredibile scoperta

Covid, scoperta una complicazione neurologica derivante dal virus: si può sviluppare anche nei casi lievi, ecco di cosa si tratta nel dettaglio. 

Covid scoperta scienziati
Covid, incredibile scoperta degli scienziati: il virus può provocare delle conseguenze neurologiche, ecco di cosa si tratta

Il Covid-19 ha messo letteralmente in ginocchio il mondo intero e ancora oggi molti Paesi stanno continuando a combatterne la diffusione. L’Italia è tra questi, e sono tanti gli scienziati che ancora studiano questo virus per cercare di conoscerlo meglio e capire come sconfiggerlo. Dagli studi condotti dal National Institutes of Health, è venuta fuori una scoperta molto forte e interessante, che riguarda le conseguenze del virus sul corpo umano. Il Covid, infatti, comporta numerosi problemi e diversi sintomi, che variano da persona a persona. Spesso, però, ci sono delle conseguenze e degli effetti collaterali che non svaniscono con la guarigione, ma restano anche dopo. Si tratterebbe di vere e proprie complicazioni neurologiche, che secondo gli studiosi possono presentarsi anche nei soggetti che hanno preso il virus in forma lieve: ecco i dettagli della scoperta.

Covid, scoperta una complicazione neurologica: ecco i dettagli dello studio

Il Covid comporta diversi sintomi ed effetti collaterali sull’organismo umano, ma in alcuni casi questi possono rimanere anche dopo la guarigione, anche nei casi più lievi. Il virus, dunque, può comportare delle vere e proprie conseguenze a livello neurologico. Si tratta di un disturbo definito ‘nebbia al cervello’, ovvero una difficotà di concentrazione, cali di memoria, difficoltà nel compiere azioni con rapidità e velocità, e così via. Sintomi, dunque, strettamente collegati all’attività cerebrale, che a quanto pare può essere danneggiata dopo il passaggio del virus nell’organismo. Gli studi sono stati condotti tramite autopsia su persone decedute tra i 5 e i 73 anni e hanno riscontrato negli emisferi cerebrali un assottigliamento dei vasi sanguigni e alcune perdite di fluido, cose solitamente legate a infarti o problemi neuroinfiammatori. Da quello che è venuto fuori, dunque, si deduce che il corpo può reagire al virus in questo modo, ovvero con una risposta immunitaria forte che porta problemi al funzionamento del sistema neurologico.

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