Dipendenza dal cioccolato: alcuni consigli per superarla

Alcuni alimenti ci attraggono più di altri e hanno la meglio sulla nostra forza di volontà, come dobbiamo comportarci quando si tratta di dipendenza dal cioccolato?

Dipendenza dal cioccolato
Cioccolato fondente alle nocciole (fonte immagine: Pixabay)

Il cioccolato, se assunto in maniera spregiudicata, rientra tra gli alimenti più nocivi per il nostro organismo sia per quanto riguarda la salute, sia per quanto riguarda la forma fisica. Un recente intervento della dottoressa Sara Gilardi, biologa nutrizionista a Volterra, Livorno e Torino, ha illustrato alcune soluzioni per non rinunciare definitivamente al cioccolato e allo stesso tempo non nuocere a se stessi.

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Alcune efficaci soluzioni per vincere la dipendenza dal cioccolato

Innanzitutto, meglio deliziarsi con il cioccolato amaro o almeno con il 75% di cacao, perché, come spiega la nutrizionista «questa percentuale indica che è stato prodotto con poco zucchero e quindi, oltre ad essere più sano, ha un sapore amaro che non dà dipendenza».
Il secondo suggerimento punta su un vero è proprio diversivo per il palato: si deve ricorrere ad altri snack dolci, come «la frutta secca e i semi oleosi».

Dipendenza dal cioccolato
Cappuccino con cannella, un ottimo rimedio contro la dipendenza dal cioccolato (fote immagine: Pixabay)

E ancora, usare la cannella è un ottimo trucchetto per non sentire la necessità di assumere alimenti dolci. «Recenti studi condotti su persone affette da diabete di tipo 2 hanno dimostrato che la cannella aiuta ad evitare picchi glicemici» e quindi a non soffrire della smania da dolci.
La dottoressa Gilardi consiglia di aggiungere un po’ di cannella nel cappuccino, nell’insalata, nella macedonia e nello yogurt.

Come ultimo consiglio: per avere la meglio sulla dipendenza dal cioccolato è necessario incrementare la dose di carboidrati. Come spiega la dottoressa Gilardi, infatti, la voglia di mangiare continuamente cioccolato spesso indica una carenza di zuccheri, causata dalla scarsa assimilazione di carboidrati. Il suggerimento quindi sarà quello di integrare regolarmente «carboidrati integrali, come pasta, riso e cereali».

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Applicare alcuni o anche tutti i suddetti consigli potrà sicuramente alleviare la dipendenza dal cioccolato, che di per sé, se assunto in quantità moderate, non è un alimento nocivo. A tal proposito la stessa nutrizionista sottolinea che: «non c’è ragione per rinunciare del tutto a questo alimento perché – se di qualità – il cioccolato è un nutriente e fa bene, aiutando anche il buon umore».

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