Covid, Andrea Crisanti: “I numeri non mi convincono, test rapidi andrebbero eliminati”

Covid, Andrea Crisanti: “I numeri non mi convincono, test rapidi andrebbero eliminati”, ecco le parole del virologo nel dettaglio. 

Covid Andrea Crisanti
Covid, parla il noto virologo Andrea Crisanti: “I numeri non mi convincono, i test rapidi andrebbero eliminati”, ecco le sue parole nel dettaglio (Fonte foto: screenshot video)

La situazione Covid in Italia continua ad essere decisamente critica. Il Paese sta vivendo attualmente una terza ondata di contagi e le Regioni si dividono tra ‘rosse’ e ‘arancioni’, ad eccezione della Sardegna, che continua a essere zona bianca. Nessun territorio, invece, è in zona gialla, e questo perché il numero dei contagi è alto e continua a salire. Solo nella giornata di oggi, stando ai dati ufficiali, sono stati ben 23.059 i nuovi contagi, e 431 persone hanno perso la vita, aggiungendosi alle 502 di ieri. La situazione, dunque, è davvero critica e in questo clima di paura e tensione è entrato in vigore il nuovo Dpcm del Governo, che regolerà tutto il mese di marzo e i primi giorni di aprile. Tante le restrizioni e le misure di sicurezza, soprattutto in zona rossa, dove è stato deciso di chiudere tutte le scuole di ogni ordine e grado. Della situazione attuale in cui versa l’Italia ha parlato poco fa il noto virologo Andrea Crisanti, che ha risposto alle domande dell’Adnkronos Salute esprimendo una chiara opinione anche sulla questione contagi e decessi: ecco le sue parole.

Covid, il virologo Andrea Crisanti: “I numeri non mi convincono”, ecco le sue parole nel dettaglio

Il virologo Andrea Crisanti, noto professore universitario e divulgatore scientifico, ha parlato poco fa all’Adnkronos, facendo riferimento ai dati degli ultimi giorni. La terza ondata è nel pieno del suo svolgimento e il numero dei contagi continua ad aumentare. Ma al professor Crisanti qualcosa non quadra: “I numeri non mi convincono. Non mi spiego il numero basso dei contagi e un dato così alto di decessi. Deve esserci una sottostima da qualche parte”, ha spiegato il virologo, “i morti li contabilizziamo bene, quindi penso che sottostimiamo i positivi e non riesco a capacitarmi del perché”, ha poi aggiunto.Secondo me andrebbero eliminati i test antigenici rapidi, o comunque andrebbero confinati solo in casi precisi, per esempio solo per fare analisi di popolazioni”. Cosa ne pensate delle sue parole?

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