Le misure anti Covid del nuovo Decreto: spiagge, parchi e fiere, i dettagli

Il nuovo Decreto anti Covid ha stabilito delle linee guida per le riaperture di molte attività rimaste finora chiuse: scopriamo tutti i dettagli.

Decreto Covid dettagli
I dettagli del Decreto anti Covid (Pixabay)

Dal 26 aprile l’Italia è tornata finalmente a respirare dopo le chiusure delle settimane precedenti causa Covid. La pandemia, che ormai dura da più di un anno, ha messo in ginocchio tantissime attività che, in questi mesi, hanno registrato delle perdite notevoli. Nonostante il parere contrario di alcuni esperti, il Governo ha varato una serie di misure per consentire ai commercianti di riaprire in sicurezza, cercando di limitare la diffusione del virus nel nostro Paese.

Le riaperture, naturalmente, dipendono anche dalla campagna vaccinale. Nell’ultimo periodo la situazione sembra essere migliorata, raggiungendo un buon numero di dosi somministrate giornalmente. L’aumento è dovuto anche all’arrivo delle nuove scorte dopo gli innumerevoli ritardi di febbraio e marzo. Resta al centro del dibattito politico ancora la possibilità di abolire il coprifuoco che, ad oggi, resta dalle ore 22 fino alle 5 del mattino. Intanto spiagge, parchi, fiere e centri benessere stanno riaprendo: scopriamo quali sono le misure di sicurezza.

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I dettagli del nuovo Decreto anti Covid

Covid riaperture Italia
Le spiagge rientrano tra le riaperture del nuovo Decreto anti Covid (Pixabay)

Le fiere riprenderanno il 15 giugno, mentre i congressi il 1° luglio. Il numero massimo dei partecipanti si baserà sulla capienza degli spazi e si dovrà cercare di ridurre l’affollamento, assicurando il distanziamento interpersonale. Gli accessi saranno scaglionati onde evitare gli assembramenti e bisognerà incentivare la prenotazione dei biglietti, con l’eventuale modulistica, tramite sistemi digitali online.

Gli stabilimenti termali e i centri benessere riapriranno dal 1° luglio. Nelle aree al chiuso i clienti sono obbligati all’utilizzo della mascherina. Non sarà consentito l’accesso ad ambienti caldi e umidi come il bagno turco, mentre sarà possibile fare la sauna purché si mantenga la distanza interpersonale di almeno 2 metri. Il personale dovrà indossare in qualsiasi circostanza la mascherina in presenza dei clienti.

Il Governo non ha fissato ancora una data precisa per la riapertura degli stabilimenti balneari. Indicativamente si ipotizza verso metà maggio, ma sono attese ulteriori conferme in merito. Le regole non sono cambiate, ogni ombrellone dovrà essere distanziato di almeno 3 metri. Tra lettini e sedie a sdraio, invece, quando non sono posizionate nel posto ombrellone, ci dovrà essere almeno un metro. Consentiti gli sport da spiaggia individuali, nel rispetto delle norme di distanziamento.
Per quanto riguarda i parchi divertimento e a tema, bisognerà garantire un sistema di prenotazione online per evitare file ed assembramenti agli ingressi. Si raccomanda, inoltre, di redarre un registro delle presenze della durata di due settimane. Saranno previsti dei percorsi obbligatori per entrare e uscire dalle varie attrazioni. Nei parchi, inoltre, saranno garantiti dei dispenser di igienizzanti per le mani che, visitatori e personale, dovranno obbligatoriamente usare durante la permanenza nel parco.

 

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e.f.

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