Una Vita, grandissima disperazione: è in carcere! | Triste fine

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Redazione Altranotizia

3 anni ago

Un amato personaggio di Una Vita farà una brutte fine a seguito di uno spiacevole evento: scopriamo cosa accadrà nella soap spagnola!

Una Vita (Mediaset Play)

La storia d’amore clandestina tra Maite e Camino, dopo essere stata scoperta, è ormai di dominio pubblico. Il loro amore non sarà mai accettato, in special modo dalla madre di Camino. Felicia, infatti, ha obbligato Emilio a controllare la sorella e di essere i suoi occhi e le sue orecchie. Il ragazzo ha obbedito agli ordini della madre, sorvegliando con attenzione la sorella.

Felicia, inoltre, ha anche affrontato Maite nel suo studio, accusandola faccia a faccia di aver portato la sua amata figlia sulla cattiva strada. Dopo aver detto all’artista di essere una pervertita che ha addirittura plagiato la mente di Camino, Felicia ha fatto ritorno a casa sua, decisa ad organizzare una vita ben differente per sua figlia.

Triste fine in Una Vita: è in prigione!

Prigione per un personaggio di Una Vita (Mediaset Play)

Camino è abbattuta per tutta la situazione. Purtroppo si è verificato quello di cui aveva timore Liberto. L’uomo ha anche subito l’ira di Felicia, che lo ha accusato di aver sostenuto questa folle relazione. Intanto Lolita aspetta con ansia l’arrivo del suo bambino, essendo prossima al parto. L’ex cameriera, infatti, comincia a sentire qualche fastidio al basso ventre perchè è entrata in travaglio e tutti i Palacios si adoperano per metterla a letto e chiamare il medico.

Camino capirà di avere almeno suo fratello Emilio dalla sua parte che, diversamente dalla madre, sembra aver compreso i bisogni della sorella. Liberto, intanto, ha scoperto che Maite sta per fuggire da Acacias perchè la Guardia Nazionale la cerca per arrestarla. Camino si reca subito dalla sua amata per chiederle di aspettarla ma c’è poco da fare. Purtroppo, infatti, la giovane ragazza farà una brutta fine! Riesce a scappare ma per pochissimo tempo: viene ritrovata e messa immediatamente in prigione, colpevole di aver intrattenuto una relazione illegale con un’altra donna.

e.f.