Dopo la tragedia, è in arrivo una rinascita per Guenda Goria. Cosa sta succedendo?
Conosciamo tutti Guenda Goria, soprattutto per l’avventura vissuta all’interno del Grande Fratello Vip 5, in coppia con sua mamma Maria Teresa Ruta, almeno inizialmente. Anche quell’edizione si è rivelata molto frizzantina, tra alti e bassi nonché addirittura qualche espulsione.
Un percorso che le ha dato maggior visibilità, sia a livello popolare che mediatico, attualmente la dolce Guenda è in fase di lenta ripresa, dopo il dramma che l’ha vista coinvolta nei giorni scorsi. E fortunatamente, si aprono le porte anche per una rinascita, fortemente desiderata. Ecco cosa sta succedendo.
Guenda Goria, dopo il dramma una nuova nascita
L’ex gieffina sta attraversando momenti di comprensibile e forte emotività, a livello psicologico. Immancabile, l’amore del suo compagno Mirko e l’affetto dei genitori, mamma Maria Teresa e papà Amedeo, al fine di coccolarla il più possibile e non farle mancare nulla, soprattutto in questi momenti così delicati.
E in concomitanza con la splendida notizia dei miglioramenti, almeno fisici, nella drammaticità della situazione, se ne accompagna un’altra che segna così una rinascita per Guenda, cercando di voltare pagina. Di seguito, si riportino tutti i dettagli di quanto sta accadendo.
Ecco cosa sta succedendo
Com’è ormai noto, purtroppo, la giovane donna non ha trascorso giorni sereni poiché ricoverata d’urgenza in ospedale a causa di una gravidanza extrauterina. Dolore, non solo fisico, come si potrebbe anche solo immaginare ma, nella disgrazia, una buona notizia: le dimissioni dall’ospedale e i miglioramenti, giorno dopo giorno.
Inoltre, sia lei che il suo fidanzato hanno annunciato, tramite social, che le loro nozze verranno posticipate a primavera 2023, visti gli ultimi accadimenti: “come sapete per organizzare un matrimonio e come lo vorremmo noi bisogna farlo con cura, impegno e soprattutto salute“. Non potremmo essere più d’accordo poiché senza questa, verrebbe meno tutto il resto.
Piano piano, sta riprendendo in mano la sua vita e il suo lavoro, tra una visita di controllo e l’altro. E durante queste ultime, ecco una grande idea che potrebbe essere di aiuto e conforto per molte mamme e donne: “mi piacerebbe raccogliere in un libro le vostre testimonianze“. Un gesto di meravigliosa solidarietà che farebbe sentire meno sole, soprattutto in questi frangenti.
E naturalmente costituirebbe un’opportunità di rinascita per la stessa Guenda che, confrontandosi e anche solo raccontando storie altrui, potrebbe essere un modo per sfogarsi, liberatorio, al fine di metabolizzare il dramma appena vissuto e, in modo graduale senza sforzi, cercare di andare avanti.