Elly Schlein, segretario del Partito Democratico, ha un fratello di nome Benjamin che ha fatto parlare molto di sé in giro per il mondo.
La nuova era della politica tutta al femminile è giunta anche in Italia. Dopo Virginia Raggi e Giorgia Meloni, con la prima che nel 2016 soffiò proprio all’attuale Presidente del Consiglio la carica di sindaco di Roma, ora è il turno di vedere all’opera anche Elena Ethel Schlein.
Nota a tutti semplicemente con il nome di Elly Schlein. Una vita in politica per la trentottenne nata a Lugano che a metà marzo scorso ha vinto le elezioni ed è stata scelta come nuovo leader del Partito Democratico.
Spetterà dunque a lei risanare le sorti del PD che, da Matteo Renzi in poi, ha trovato veramente poca stabilità. La Schlein è riuscita ad aggiudicarsi la carica superando anche colleghi più gettonati e questo ha alzato di molto le aspettative nei suoi confronti.
Chi è Benjamin: fratello di Elly Schlein, segretario del Partito Democratico
La famiglia Schlein ha grande potenziale e lo dimostrano i fatti. Oltre ad Elly, che in molti credono e sperano possa essere il futuro della sinistra italiana, anche suo fratello Benjamin, più grande di lei di una decina d’anni, è riuscito ad ottenere grande successo. Considerato uno vera e propria eccellenza svizzera.
Benjamin Schlein è infatti docente di fisica matematica a Zurigo, sua città di origine. Proprio nella città svizzera Ben ha iniziato il suo percorso di studi dedicandosi alla fisica teorica. I successi ottenuti lo hanno portato a girare per il mondo. Spostandosi prima a New York, dove ha insegnato tra Stenford e Harvard, e poi anche in California.
Salvo poi tornare in Europa in età un po’ più adulta. Dopo le esperienze negli States, Benjamin è tornato nel vecchio continente dove a dargli una cattedra è stata la prestigiosa Università di Cambridge. Ora, invece, sono circa dieci anni che è di ruolo all’Università di Zurigo.
Insomma, la famiglia Schlein sembrerebbe avere tutte le carte in regola per poter fare bene. L’augurio dell’Italia e degli italiani, è che Elly Schlein reindirizzare un partito che negli anni ha smarrito un po’ troppo la propria identità.
Gli obiettivi della Sclhein a capo del PD
I presupposti fanno ben sperare visto i diritti sui quali ha fatto leva la Schlein durante le elezioni. La battaglia numero uno, ha dichiarato la leader del PD, è quella della lotta al precariato.
In questo suo periodo, la Schlein vorrà infatti battersi per l’introduzione del salario minimo e per la riduzione degli orari di lavoro. Tutte tematiche già affrontate molto nel resto d’Europa e poco in Italia.