Diciamo addio al mutuo per la casa: tutto vero, tutto ufficiale, lo dicono le leggi in vigore. Lo Stato italiano ti autorizza a non pagarlo più. E non rischi alcunché, perchè lo dicono le norme. Come può essere possibile? E’ tutto lecito, e soprattutto facilissimo.
Già da domani, 6 Maggio, se vuoi, puoi eliminare il mutuo per sempre. Non dovrai mai più pagare alcuna rata, è legge. Ecco come si fa.
Se pensate a un gioco di prestigio, o a una chimera, siete lontanissimi dalla realtà: quello di cui stiamo parlando è un atto legale al cento per cento.
Tutti lo conoscono, o almeno dovrebbero: è un diritto dei cittadini che, volendo e potendo, possono aderire ad una formula che prevedere l’estinzione del mutuo.
Da un momento all’altro ti togli via per sempre un fardello per molti insopportabile. Pagare mese per mese, per anni, per decenni? Non più.
Estingui il mutuo, fallo subito, da oggi
Stiamo parlando ovviamente della chances di estinguere anticipatamente un mutuo nel 2025 è un’opzione sempre più considerata da chi desidera liberarsi prima del previsto dell’impegno finanziario. Grazie alle normative vigenti, la procedura è accessibile e, in molti casi, vantaggiosa.
Per avviare l’estinzione anticipata, è necessario comunicare alla banca: inviare una richiesta formale tramite raccomandata con ricevuta di ritorno o PEC, esprimendo la volontà di estinguere il mutuo e richiedendo il conteggio estintivo aggiornato e allegare documentazione: includere copia del documento d’identità e del codice fiscale.

Passi decisivi per l’estinzione
Dovrai ricevere il conteggio estintivo: la banca fornirà l’importo esatto da versare, comprensivo del capitale residuo e degli eventuali interessi maturati fino alla data di estinzione. E poi, effettuare il pagamento: versare l’importo indicato entro la data stabilita. Una volta effettuato il pagamento, la banca rilascerà una dichiarazione attestante l’estinzione del mutuo.
Grazie al Decreto Bersani del 2007, per i mutui stipulati dopo il 2 febbraio 2007, non sono previste penali per l’estinzione anticipata, sia totale che parziale, se il mutuo è destinato all’acquisto o alla ristrutturazione di un immobile adibito ad abitazione o attività professionale. Per i mutui stipulati prima di tale data, potrebbero essere previste penali, generalmente comprese tra l’1% e il 3% del capitale residuo. Tuttavia, anche in questi casi, la legge prevede riduzioni delle penali in base alla tipologia di mutuo e alla durata residua. L’estinzione anticipata è particolarmente conveniente nei primi anni del mutuo, quando la quota di interessi pagata è maggiore rispetto al capitale. Infatti, con il piano di ammortamento alla francese, utilizzato dalla maggior parte delle banche italiane, si pagano prima gli interessi e poi il capitale. Pertanto, estinguere il mutuo anticipatamente in questa fase consente un risparmio significativo sugli interessi futuri.