Posto di blocco, addio patente: adesso è ufficiale, agli agenti non interessa più. Ora vogliono vedere questo nuovo documento. Tutto vero. Da Maggio 2025, via alla riforma, se non ce l’hai ti appiedano e non potrai più salire a bordo.
Nel 2025, con l’entrata in vigore del nuovo Codice della Strada, sono state introdotte importanti novità riguardanti i documenti richiesti durante i posti di blocco.
Oltre ai tradizionali patente di guida e libretto di circolazione, gli agenti possono ora richiedere ulteriori documenti per verificare la regolarità del conducente e del veicolo.
Se non dovessi avere questo documento, saresti nei guai fino al collo: è un vincolo di legge, ed è anche ormai una delle prime cose che controllano gli agenti.
In questi ultimi tempi, per di più, complice anche il periodo dei ponti di primavera, i controlli nel territorio si sono fatti anche molto più capillari. Ma quale sarebbe questo documento?
Ecco il nuovo documento imprescindibile
Stiamo parlando del DUC. Il Documento Unico di Circolazione (DUC, appunto) è stato introdotto per semplificare le pratiche burocratiche legate ai veicoli. Questo documento sostituisce il libretto di circolazione e il certificato di proprietà, riunendo tutte le informazioni relative al veicolo e al suo proprietario. Il DUC è disponibile in formato digitale, riducendo il rischio di smarrimento e facilitando l’accesso alle informazioni.
Non si tratta di un documento necessario sempre, però: se hai una vettura già immatricolare, il DUC non è necessario, ma basta il libretto. Se invece hai appena immatricolato, non puoi farne a meno. E inoltre, ci sono anche altri documenti che oggi ti controllano.

E non è il solo documento richiesto
La Carta d’Identità Elettronica (CDIE) ad esempio è diventata un documento richiesto durante i controlli stradali. Oltre a servire come documento di riconoscimento, la CDIE consente alle forze dell’ordine di verificare rapidamente l’identità del conducente e dei passeggeri, grazie alla tecnologia elettronica integrata.
Il modulo TT2119, invece, è utilizzato per le operazioni di aggiornamento del libretto di circolazione, come il passaggio di proprietà o la modifica delle caratteristiche tecniche del veicolo. Durante i controlli stradali, le autorità possono richiedere questo modulo per verificare la regolarità delle informazioni relative al veicolo. La mancata presentazione dei documenti richiesti durante un posto di blocco può comportare sanzioni amministrative. Ad esempio, la mancata esibizione della patente di guida o del DUC può comportare una multa che varia da 42 a 173 euro. È quindi fondamentale assicurarsi di avere sempre con sé tutti i documenti necessari per evitare sanzioni .