Massimo Boldi, sapete cosa faceva prima di diventare attore? Non lo immaginereste mai!

Massimo Boldi, sapete cosa faceva prima di diventare attore? Non lo immaginereste mai, ecco l’incredibile retroscena sulla sua carriera.

Massimo Boldi cosa faceva
Massimo Boldi, sapete cosa faceva prima di diventare un attore? Nessuno lo immagina, ecco l’inedito retroscena

Massimo Boldi si può tranquillamente definire uno degli attori comici più famosi del cinema italiano. Insieme a Christian De Sica ha fatto divertire il pubblico per oltre vent’anni con i ‘cinepanettoni’, termine nato proprio per indicare i film comici del famoso duo che arrivavano nelle sale cinematografiche sempre nel periodo natalizio. Dopo anni di sodalizio, poi, Boldi e De Sica si sono separati artisticamente nel 2004, per poi tornare insieme proprio quest’anno, col film ‘In vacanza su Marte’. Non è mancato, però, nella carriera di Boldi, anche un ruolo drammatico, precisamente nel film ‘Festival’, di Pupi Avati. Insomma, tutti conoscono la splendida carriera di Massimo Boldi, ma sicuramente quasi nessuno sa che prima di diventare attore, Massimo faceva tutt’altro. Ecco il retroscena sul suo passato che non immaginereste mai!

Massimo Boldi, sapete cosa faceva prima di diventare attore? Non lo immaginereste mai, ecco il retroscena

Tutti conoscono Massimo Boldi come un attore di grande successo, uno dei comici più famosi del cinema italiano. Nessuno, però, probabilmente sa che prima di diventare attore, Massimo aveva intrapreso una carriera completamente diversa. Ebbene sì, perché nel 1963, quando aveva appena 18 anni, Boldi esordì nel mondo dello spettacolo come batterista, in un gruppo chiamato ‘Atlas’. Dopo aver lasciato questa band per motivi familiari, ne creò un’altra con il fratello Fabio, col quale ebbe anche un discreto successo nella zona di Varese.

Entrò poi a far parte di altri gruppi, fin quando non venne scelto da Gianni Bongiovanni per lavorare in un noto locale di Milano, il Derby Club, che era definito la ‘casa del Cabaret’. Qui Boldi accompagnava i comici e i cabarettisti durante i loro show e conobbe così Paolo Villaggio, Cochi e Renato, Giorgio Gaber, Enzo Jannacci e tanti altri, e poco a poco scoprì la sua vena comica, diventando un cabarettista. Si può dire, dunque , che la sua carriera sia cominciata davvero per caso. Lo avreste mai immaginato?

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