Maria De Filippi, la sua grande delusione | Non se l’aspettava

Maria De Filippi è una grandissima conduttrice, nonostante questo anche lei ha vissuto momenti non proprio facili a livello professionale.

Maria De Filippi
Maria De Filippi

Maria è sicuramente una delle regine della televisione italiana. I suoi programmi hanno regalato grandissime emozioni agli italiani, conquistando una fetta di pubblico considerevole. Dopo un po’ di gavetta la vera esplosione è arrivata grazie a Uomini e Donne. Da lì nascono tanti programmi di assoluto livello come per esempio Amici. Dopo una stagione importante col nome Saranno Famosi la scuola di spettacolo più famosa della televisione cambia nome e riceve solo complimenti.

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Non ci possiamo poi ovviamente dimenticare di C’è posta per te dove arrivano tanti complimenti anche dalla critica. In quel contesto Maria si trova a raccontare le storie di persone che non si vedono da tempo e cercano di riappacificarsi. Abbiamo visto anche tantissimi ospiti nel tempo, regalando diverse emozioni a un pubblico molto empatico in questo contesto. Ora andiamo a vedere la sua più grande delusione professionale.

Maria De Filippi, una delusione

A fronte di tanti successi Maria De Filippi ha vissuto, come tutti, anche qualche passaggio a vuoto. La più grande delusione dal punto di vista professionale rimane senza dubbio quella di Missione Impossibile. Nel 1998 conduce questo reality show che riceve un numero davvero deludente di ascolti da parte del pubblico. È così che arriva incredibilmente la sua cancellazione appena dopo cinque puntate dall’inizio dove invece si era carichi di aspettative.

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La trasmissione andò in onda al posto di Stranamore per i problemi noti di salute che colpirono Alberto Castagna. Si riproponeva un tema molto presente nella storia di Maria e cioè quello dell’incomunicabilità. Il format seguiva la storia di due persone con la De Filippi che via auricolare ne suggeriva i modi di fare a una. La telecamera nascosta raccontava il resto. Si trattava di uno dei primissimi tentativi di fare reality show in Italia, cosa che due anni dopo sarebbe stata sdoganata con l’arrivo del Grande Fratello.

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