DayDreamer: qual era il nome originale della soap? | Grande imbarazzo

DayDreamer – Le ali del sogno, in pochissimo tempo si è affermata come una delle soap più amate: sapete qual era il suo nome all’inizio?

In pochissimi anni le soap opere turche hanno preso uno spazio importante all’interno della televisione italiana. Partendo da Bitter Sweet e arrivando poi a DayDreamer, la loro escalation è stata inarrestabile. Gran parte del successo deriva anche dal bellissimo attore protagonista delle soap, ovvero Can Yaman. L’uomo è diventato un vero e proprio sex symbol, venendo identificato come uno degli attori più belli in Italia. Attualmente ha anche intrapreso una relazione con la giornalista sportiva Diletta Leotta, riempendo pagine e pagine dei rotocalchi che seguono passo passo la loro storia d’amore.

Amore che è anche al centro della trama di DayDreamer, che ruota intorno alla struggente storia fra Sanem e Can Divit. I due protagonisti vivranno tantissime disavventure e incontreranno molti ostacoli sul proprio cammino prima di trovare finalmente il modo di poter vivere serenamente la loro relazione e sposarsi. Il successo di DayDreamer in Italia è stato pazzesco. Originariamente, però, la soap doveva avere tutt’altro nome, che avrebbe potuto creare qualche problema. Scopriamo di cosa si tratta.

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Il vero nome di DayDreamer, che imbarazzo!

Probabilmente non tutti saranno a conoscenza del fatto che il titolo originale della soap è Erkenci Kuş, la cui traduzione letterale in italiano è Uccello del mattino. Secondo varie indiscrezioni, col fine di evitare doppi sensi e facili ironie, la produzione di Mediaset ha deciso di trasformarlo in Daydreamer – Le ali del sogno. In realtà, il nome originale, ha un senso ben preciso. L‘uccello del mattino cui si riferisce il titolo della fiction è l’albatro che Can Divit, il protagonista principale, ha come tatuaggio sul petto.

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“Can passa la maggior parte dell’anno in giro per il mondo. Lavora in luoghi complessi“, spiega l’attore Can Yaman. “Il suo soprannome è Albatro, l’uccello che può percorrere 80 mila chilometri in sette anni senza mai fermarsi“, aggiunge poi. Il riferimento, quindi, è al soprannome che il protagonista principale ha nella soap turca!

e.f.