Cicatrice Gianluigi Nuzzi, come se l’è provocata? | Da brividi

Gianluigi Nuzzi è giornalista e conduttore italiano, personalità di spicco nel suo programma crime Quarto Grado. Durante le puntate molti hanno notato la cicatrice presente sul viso del conduttore. Ma come se l’è procurata?

Cicatrice Gianluigi Nuzzi
Cicatrice Gianluigi Nuzzi (Getty Images)

Questa sera, 25 giugno 2021, andrà in onda un’altra puntata del programma d’informazione Quarto Grado e a tenerne le redini saranno Gianluigi Nuzzi e Alessandra Viero. Come sempre l’attenzione verso i casi irrisolti è altissima, e la trasmissione viene portata avanti con professionalità e passione. Da anni punto di forza del programma, dopo aver ereditato il posto di Salvo Sottile, Nuzzi si è sempre dimostrato un ottimo giornalista d’inchiesta, spesso ospite di molte trasmissioni italiane. Ma andiamo a scoprire qualcosa in più su quella cicatrice di cui molti parlano.

LEGGI ANCHE >>> Fan preoccupati per Nuzzi

Cicatrice Gianluigi Nuzzi, “Un dolore tremendo”

Cicatrice Gianluigi Nuzzi
Cicatrice Gianluigi Nuzzi (Getty Images)

La cicatrice di Gianluigi Nuzzi in realtà non è un mistero. Durante le puntate, seguitissime pubblico, con punte di 10.91% di share durante la puntata del 18 giugno, la personalità di spicco è ovviamente il conduttore, amatissimo dagli italiani. Molti hanno notato la cicatrice che segna la sua guancia, chiedendosi come se la sia procurata. Cosa è accaduto al giornalista? Purtroppo è il risultato di un brutto incidente avvenuto nell’estate del ’98, a causa di uno scontro fra il suo motorino e una jeep.

LEGGI ANCHE >>> Chi è Michele de L’amore strappato

Come anche Nuzzi disse: “Ricordo un dolore tremendo e poi lunghi mesi in ospedale. Il mio viso non è più tornato quello di prima, ma ho imparato ad accettarlo“, come riportato dal giornale on-line UrbanPost. Fondamentale durante la convalescenza la moglie Valentina Fornara, giornalista freelance per Libero, CEO di una società di comunicazioni e pubbliche relazioni. Come Nuzzi confida al settimanale Visto: “Mi incoraggia a scrivere libri, perché dice che quando non scrivo sono un uomo incompleto. Ed è vero. Scrivere mi rigenera, mi dà ossigeno. Entro in un’altra dimensione, mi dimentico perfino di mangiare“.

Cecilia Coltella

Impostazioni privacy