Amadeus e gli ultimi giorni prima dell’inizio del Festival di Sanremo. Nella sua lunga lista di cosa da fare, da rivedere e perfezionare, c’è quella fastidiosa incognita chiamata Covid-19. Una notizia preoccupa il conduttore. Quale?
Conduttore, co-conduttrici, cantanti in gara, grandi e graditi ospiti, italiani e stranieri e poi c’è lui, l’ospite più temuto ed indesiderato. Quello che si cerca di tenere lontano mantenendo la distanza di sicurezza, indossando rigorosamente le mascherine e sanificando continuamente mani, oggetti ed ambienti.
Ma non basta, il subdolo, sgradito ospite arriva, colpisce e prosegue il suo corso per fare ciò che ama di più, infettare chiunque ed ovunque. Il Festival di Sanremo è ormai pronto a partire, ma anche lui deve fare i conti con lo spietato virus. Ed i problemi non mancano: Amadeus è seriamente preoccupato. Perché?
Amadeus, brutto risveglio per il conduttore
Amadeus sa che a tre giorni dall’inizio del Festival di Sanremo, tutto, o quasi, è stato preparato e pronto per essere messo in scena. E, soprattutto, sa bene che il tempo che precede il via ufficiale dell’evento televisivo più importante dell’anno è talmente ridotto che qualsiasi contrattempo può creare enormi problemi. Un serissimo contrattempo, però, si è già palesato.
Il bravissimo, e popolarissimo, Maestro Beppe Vessicchio è infatti risultato positivo al Covid-19. E’ stato lo stesso direttore d’orchestra a comunicare la notizia all’agenzia di stampa Adnkronos: “Sono a casa, positivo. Ho dovuto mandare un sostituto a fare le prove con Le Vibrazioni. Spero entro lunedì di riacquisire la libertà e poter raggiungere Sanremo in tempo per il Festival“.
Il direttore d’orchestra spera vivamente che il prossimo tampone confermi l’avvenuta negativizzazione per poter poi, finalmente, accompagnare il gruppo di Francesco Sarcina. Il maestro ha confermato di sentirsi bene e di non avere sintomi, se non una leggera raucedine. Occorre, però, sempre la massima prudenza poiché vi sono state altre positività riscontrate sia tra gli elementi dell’orchestra che tra i componenti del coro. Cosa potrebbe succedere?
Tanti piani B
Con il virus che continua a diffondersi in maniera così rapida, anche il Festival di Sanremo deve correre ai ripari. Il riparo ha un nome preciso: Piano B.
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Come sta accadendo in questi ultimi giorni, anche il direttore d’orchestra Beppe Vessicchio ha il suo naturale sostituto in caso perduri la sua assenza. Ovviamente la speranza è che coloro i quali in questo momento sono in quarantena a causa della loro positività al virus, possano tornare immediatamente al loro posto e farci godere, almeno per qualche giorno, un Festival di Sanremo ‘Covid Free’.
