Sonia Bergamasco: “Non volevo andarci” | Il passato dell’attrice

L’attrice Sonia Bergamasco ha un passato un po’ turbolento: in un’intervista ha raccontato cosa faceva prima di recitare, scopriamo cosa ha detto.

Sonia Bergamasco passato
Il passato di Sonia Bergamasco (Getty Images)

Torna questa sera, martedì 27 aprile, in prima serata, Il Commissario Montalbano su Rai 1. Nella premiatissima fiction, arrivata oramai alla sua quindicesima stagione, si sono alternati tantissimi attori di successo. Sonia Bergamasco rientra sicuramente fra questi, con la sua interpretazione di Livia Burlando, la fidanzata del noto Montalbano.

Sonia, in questi anni, si è costruita una carriera di successo, partecipando a svariati film campioni di incassi al botteghino. Fra questi non possiamo non ricordare Quo Vado, al fianco del mitico Checco Zalone. Sonia, in quel caso, diede prova di tutte le sue capacità recitative, interpretando alla perfezione il ruolo della gelida dottoressa Sironi. La Bergamasco, oltre ad essere un’attrice, è anche una bravissima musicista: scopriamo qualcosa in più sul suo passato musicale.

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Il passato di Sonia Bergamasco

Sonia Bergamasco film
Sonia Bergamasco: il suo passato (Getty Images)

Essere attori significa approcciarsi con svariate forme d’arte. Sonia Bergamasco, prima di intraprendere la carriera nel mondo del cinema, studiava musica al conservatorio di Milano. L’attrice, in un’intervista rilasciata a Repubblica, ha raccontato del suo passato, quando frequentava il conservatorio dovendosi spostare in bici. Sonia ha spiegato che a prescindere dal tempo doveva andarci: una volta, un gruppo di persone, le fece un applauso perchè riuscì a non cadere dalla sella a causa della troppa neve.

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L’attrice, nonostante abbia poi sviluppato una grandissima passione per la musica, all’inizio ha confessato che viva il conservatorio quasi come una punizione. “Non volevo andarci. Era tutto tetro, polveroso, antico“, racconta Sonia che ha un ricordo un po’ triste del posto dove andava. La svolta è arrivata quando all’interno del Conservatorio aprirono un liceo sperimentale che Sonia iniziò a frequentare. “Inizia a diventare una cosa forte. C’erano personaggi clamorosi, Bruno Canino, Ballista, Quirino Principe, un maestro decisivo“, racconta l’attrice.

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Sonia ha anche confessato che studiava pianoforte in modo un po’ obbligato. La sua passione, in realtà era il violoncello. “Oggi mia figlia studia violoncello, prende lezioni e mi sono iscritta anch’io. Uno sfizio, ma che dice quanto mi sia mancato“, spiega Sonia. Di certo, tutto ciò, l’ha aiutata molto sul palco, avendo una conoscenza maggiore del mondo dello spettacolo.

e.f.

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