Checco Zalone, il mistero attorno al comico crea scompiglio

C’è un mistero attorno a Checco Zalone che avvolge la storia di questo comico e crea grandissima curiosità nel pubblico italiano e non solo.

Checco Zalone
Checco Zalone (Getty Images)

Laureato in giurisprudenza Luca Medici, questo il suo nome di battesimo, è arrivato alla notorietà grazie al cabaret. Zelig è stato il suo trampolino di lancio che gli ha permesso di ottenere un successo indescrivibile. Questo perché all’interno del programma ha avuto spazio per esprimere tutta la sua simpatia grazie alla musica e alle parodie che hanno coinvolto negli anni artisti del calibro di Laura Pausini, Giusy Ferreri, Jovanotti, Giuliano Sangiorgi e molti altri ancora.

Da qui approda al cinema, riuscendo a riscuotere altrettanto successo per un pubblico di grandissimo livello. Ha raccolto dei risultati incredibili, trovando consenso dal pubblico tanto che i suoi film sono entrati nella storia del cinema italiano come quelli con l’incasso maggiore di sempre. Da Cado dalle nubi e a Sole a Catinelle, da Tolo Tolo a Che bella giornata fino a Quo Vado? in ordine sparso. Ma qual è il mistero che lo riguarda?

Checco Zalone, il mistero che lo riguarda

Checco Zalone
Checco Zalone (Getty Images)

C’è un mistero che riguarda Checco Zalone e che ci porta indietro nel tempo alla sua storia. Come abbiamo detto il suo none da battesimo è Luca Medici e in molti si sono chiesti come sia arrivato a Checco. In pugliese “che cozzalone” significa “che tamarro” e quella è stata la fonte di ispirazione per un nome che suonasse bene in tutta Italia e che di fatto facesse ridere anche i suoi conterranei per l’assonanza con il dialetto. Sicuramente si tratta di una trovata molto simpatica e molto divertente nel corso del tempo.

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Artista a tutto tondo avrebbe sfondato anche se avesse mantenuto il suo nome di battesimo, c’è da dire però che questa scelta ha sicuramente portato a riconoscerlo più rapidamente e a disegnarlo come personaggio unico e inimitabile. Difficile infatti pensare che ci sia un omonimo anche perché Checco non è un nome ma un abbreviativo. Lui dal canto suo non ha mai negato di amarlo.

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